Rettore – Spors

Rettore (2076) – Spors (1868)

31 -10 – 2018

Siciliana

 

1. Cf3 d6 2. e4 c5 3. d4 cxd4 4. Cxd4 Cf6 5. Cc3 a6 6. Ae2 e5 7. Cb3 Ae7 8. O-O O-O 9. Ae3 Ae6 10. Dd2 Cbd7 11. a4 Tc8 12. Tfd1?

Questa mossa va assolutamente giocata dopo a5. Poco più di dieci mosse teoriche ed ero già scioccato da me stesso… una gravissima leggerezza in una delle mie aperture preferite. Spors dimostrerà un’eccellente preparazione e metterà in ginocchio in breve la posizione del Bianco. Per me, una partenza in vertiginosa salita…. con il primo colore!

12…Cb6! 13. a5 Cc4 14. Axc4 Txc4

Questa è la grande differenza della manovra Cb6-c4 giocata con o senza la preparazione Tc8. Il Nero ricatturando di Torre impedisce le manovre tematiche come Cc1-a2-b4 o Ta4-b4 si ritrova non solo con la coppia degli alfieri di vantaggio ma anche con una posizione nettamente superiore. Un disastro che è bene evitare in futuro.

15. f3 Dc7 16. Ab6 Dc6 17. Rh1

Dopo una lunga riflessione mi rassegno ad una strategia attendista.

17…Cd7 18. Ae3 f5!? 19. Ag5!

Il Nero decide giustamente di prendere il largo ma così almeno mi ritrovavo con un piano. Mollare anche il secondo Alfiere e puntare ad un controgioco sulle debolezze d5-d6

19…Cf6 20. exf5 Axf5 21. Axf6! Axf6 22. Tac1 h6?

Di fronte alla doppia minaccia posizionale Dxd6 e Cd5 il Nero non regge la tensione e facendosi tentare da una linea tattica permette al Bianco di tornare miracolosamente in pista.

23. Dxd6! Ag5 24. Dxe5!

Il Bianco spazza via il forte centro del Nero in cambio della qualità ed equilibra la posizione.

24…Axc1 25. Txc1

Qui il mio avversario prende la Torre e gioca Te8?? ma senza lasciare il pezzo. Si accorge che lascerebbe in presa l’Alfiere e lo riposiziona in f8. Dopo un paio di minuti gioca De6 e io gli faccio notare che ha toccato la Torre. Egli replica dicendo che aveva premesso j’adoube. La mia reazione è simile a quella celebre di Aoronian con Nakamura. Il ragazzo a quel punto gioca correttamente ma questo inciso senza voler giustificarmi è ciò che comporterà la mia successiva leggerezza. Si può notare che data la forza virtuale posizionalmente di una mossa come Te8 è verosimile che in precedenza al posto di h6 il Bianco avrebbe tenuto il vantaggio con Ag6 che gli avrebbe permesso a questo punto di giocarla.

 25…Tf7?

A questo punto precipitevolmente credo che la mossa debba essere punita e invece (anzi, proprio per questo!) cado in un errore marchiano.

 26. Cd4?? Df6!

Forzando il cambio delle donne in una posizione in cui ho difficoltà abissali a ricoordinare i pezzi. Giusto era sviluppare la Torre in d1 o in e1 con un mediogioco equilibrato malgrado i diversi pesi sulla bilancia. C2 è difeso indirettamente da Cd4.

27. Dxf6 Txf6 28. Td1 Ah7 29. Cd5!

Dopo una lunga riflessione mi rendo conto che questa è l’unica speranza.

29…Td6 30. b3 Tc5?

Un sospiro di sollievo. In analisi ero terrorizzato dalla continuazione 30…Axc2! 31bxc4, Axd1 e pur potendo ancora giocare qualche mossa il Bianco nel momento in cui cede la sua Torre perde anche le sue rimanenti chance dinamiche. Ora invece sarificando un pedone posso valorizzare la forza dei miei cavalli.

31. c4 Txa5 32. h4 Rf7 33. Te1 Td7 34. f4!?

Chiaramente in Zeitnot furioso. L’obiettivo era quelloe di reaelizzare la costellazione f5-g4-h5 così da chiudere l’alfire h7, in partita non sapevo se avevo i tempi sufficienti così decisi di muovermi senza guardare troppo. Ma in questo modo mi sono bruciato più di un ponte alle mie spalle. Un set-up più saggio era Rh2 seguita da g4 e Rg3.

 34…Ta2 35. Cf3 Rf8 36. g4??

Credo la mossa peggiore del torneo, o quella che dentro di me più brucia per la sua qualità davvero effimera. Il Bianco auto taglia fuori il proprio Re e ciò è grave soprattutto a livello difensivo, poiché a causa delle minacce di matto sull’ultima traversa non potrà mai portare in gioco la sua Torre.

36…b5?

Il Nero continua a regalare tempi e malgrado tutto il Bianco ne approfitta per portare avanti il suo pur precario piano. Dopo la semplice Ag8 credo che la partita sarebbe finita prima del controllo.

37. Ce5 Td8 38. f5! bxc4 39. bxc4 Tc2 40. h5?

Questa invece va letta come sfortuna. Non ero in grado ad una mossa dal controllo non solo di capire il piano ma anche di valutare correttamente la posizione. h5 sembra una mossa naturale in assenza di una verifica basata sul calcolo, impedisce tra le altre la controreazione h5 del nero che può sempre rivelarsi fastidiosa. Se mi fossi trovato alla quarantunesima mossa avrei capito che dovevo giocare per pattare e tra le varie varianti mi sarei rifugiato in 40 Cf4!, Tdd2 41Ceg6+, Axg6 42. Cxg6+Rf7 43. Te7+, Rf6 44.Te6+ con perpetuo. Si nota che la reazione in h5 del nero non va perché dopo hxg5 Axf5 il Bianco ha a disposizione l’inchiodatura fatale sulla f. Tutte considerazioni impossibili per me ad una mossa dal controllo.

40…a5

Arrivato al controllo feci un bel sospiro e ignaro delle considerazioni fatte nella nostra analisi guardai ottimisticamente la posizione. Ebbene sì pensavo di stare meglio. Il problema risiede anche nel valore estetico di essa: due formidabili cavalli in d5 ed e5 il piano struttrale h5-g4-f5 realizzato e l’Alfiere bianco chiuso in una pseudo gabbia. Insomma mancava solo la Torre al rapporto!  Inizio a calcolare Tb1 una mossa in effetti micidiale con il Re in g3 ma amaramente inutile con il Re g1 e l’impossibilità di muovere un cavallo per la continua incombenza del matto. Realizzare questo fu un incubo, allora iniziai a guardare mosse improbabili come f6 o g5, inclusa Cg6+ subito. Capii allora che la posizione non solo non era favorevole ma addirittura versava in uno stato disperato. Ecco il momento in cui cerco una via per la patta e  controllo Cf4 e Cg6+ le  mosse chiave per questo scopo. Alla fine giungo alla conclusione della variante analizzata in precedenza solo che ahimé… dopo 45. Te6+ c’è Rg5!

41. Cc6 Te8! 42. Ce5

Rieccomi dunque nella versione attendista. naturalmete dopo aver utilizzato venti dei trenta minuti a disposizione qualcosa dovevo fare, e cosa di meglio del nulla? Naturalmente Cc6 era un bluff, questa volta Spors si rende conto che cambiare la Torre non ha prezzo, per quanto amabile possa essere il proprio pa.

42…Txc4

Qui avrei forse dovuto prendere l’attimo e accanto al pc sacrificare pure il pg rendendomi conto di quanto esiziale sia liberare il Re dalla gabbia della prima traversa. Ma al posto di 23Rh2! mi ancorai al materialismo e alla speranza di un errore in una posizione comunque persa.

43. Te3?! Tc2! 44. Cf4 Tec8 45. Ce6+ Re7?! 46. Cd4!

COn il Re stanato in mezzo alla scacchiera il Bianco si affida al caos.

46…Ta2 47. Cc4+ Rf6 48. g5+!? Rxg5 49. Cf3+ Rf4 50. Tc3 Axf5 51. Cd4 Ae4+ 52. Rg1 Ta4? 53. Ce6+!

Il Bianco riesce nella propria missione ma il problema tecnico è che il Nero può anche restituire la qualità rilevando le complicazioni e rimanendo in un finale nettamente superiore dove peraltro l’Alfiere è più forte del del Cavallo rimasto.

53…Rf5 54. Cd6+?!

Più ordinata 54.Ce3+ e 55.Txc8

54…Rxe6 55. Cxc8 Rf6 56. Cd6 Td4 57. Cb5 Td5 58. Ca3 Rg5? 59. Tg3+?

Rinunciando a catturare subito il pedone con la Torre il Nero ha concesso due chance pratiche al Bianco. La prima è quella di provare ad accerchiare il pa con Cc4 rimanendo poi con due pedoni in meno sulla stessa ala dove il Bianco può provare successivamente il sacrificio di pezzo puntando al finale Torre e Alfiere contro Torre. La seconda , più verosimile,e è provare Te3 poiché in caso di Td3 (la mossa giocata in partita) il ph5 potrebbe essere barattato con il pg7 e qui il Nero può puntare ad un finale di Torre contro i due pedoni laterali. Dopo Tg3 + il Nero perde tutte le sue effimere possibilità poiché il pg7 non può essere catturato a causa di Tg4+.Conclusione che mette l’accento sulla scadente prestazione del bianco in questo turno.

59…Rxh5 60. Te3 Td3 0-1