Gueci – Zanin

In occasione del Campionato Italiano Giovanile a Montesilvano (luglio 2015) tra le attività collaterali c’era stata tra le altre la simultanea della Campionessa Italiana Femminile Tea Gueci. Alessia realizzò una bella partita, fallendo il colpo del ko in due occasioni almeno. Della campionessa è emersa l’incredibile tenacia, caparbietà di resistere in una partita ai limiti del tracollo.

 

 Tea, Gueci – Alessia, Zanin

Bird

 

1. f4 d5 2. Cf3 Cc6 3. g3 Af5 4. Ag2 e6 5. d3 Cf6 6. O-O Ad6 7. Cc3 O-O 8. Te1 Te8 9. h3 e5! 10. e4? 

Le mosse semplici ed efficaci di Alessia hanno verosimilmente confutato l’apertura irregolare di Tea la quale aveva con tutta probabilità lo scopo di condurre la mia allieva in meandri più complessi e meno conosciuti. Qui tuttavia doveva optare cautamente per una mossa come e3 cercando anzitutto di sorreggere i pilastri della propria posizione.  La scelta di una mossa dinamica e tagliente come e4 si rivela infausta poiché il Nero è meglio sviluppato e grazie alle debolezze in territorio nemico può già concretizzare il vantaggio con il guadagno di un pedone.

10.dxe4 11. dxe4 Ac5+ 12. Ae3 Axe3+ 13. Txe3 Dxd1+ 14. Txd1 exf4! 15. gxf4 Cxe4 16. Cxe4 Txe4 17. Txe4 Axe4

Grazie ad una sequenza di forzine molto precise Alessia va in vantaggio. Ma anche la serie di cambi è perfetta, portando per ultimo l’Alfiere in e4 il Nero favorisce le semplificazioni avvicinandosi gradualmente al finale di Pedoni.

18. c3 Td8!

Un tema molto importante delle nostre lezioni riferite al vantaggio di materiale è l’occupazione delle case dominanti con le proprie figure conducendo la parte in svantaggio a due soluzioni, nessuna delle quali particolarmente gradevole: cambiare il pezzo o cedere il controllo della linea.

19. Txd8+ Cxd8 20. Cd4 Axg2 21. Rxg2 Ce6 22. Cb5? a6 23. Cd4  Cxf4+?

Ad un passo dal traguardo ecco che Alessia si  lascia andare ad un grave peccato di gola. Ancora oggi mostro questa posizione ai miei allievi come una delle più formative in assoluto. Naturalmente la semplificazione ulteriore che portava ad un finale di pedoni era la scelta corretta. Si vinceva… semplicemente. L’esempio più lineare da proporre è quello che valorizza la maggioranza ad est. 23…Cxd4 24.cxd4 Rf8 25.Rf3 Re7 26.Re4 Rd6 27.h4 g6 e poi f6, h6 e g5 creando il pedone libero. Si potrebbe dire comunque che ora la campionessa, in svantaggio di ben due pedoni, si trovava in una situazione ancor più compromessa di prima… Tuttavia evitata l’esecuzione ecco emergere encomiabile la grinta, tipica dei forti giocatori che hanno appena rivisto la luce.

24. Rg3 Ce6 25. Cf5 f6 26. c4 c5?! 27. Cd6 b6 28. a4 Cf8 29. Cc8 Cd7 30. Cd6

La prima proposta di patta ma Alessia rifiuta.

Rf8 31. Rf4 Re7 32. Cf5+ Rf7 33. Cd6+

La seconda proposta di patta, anch’essa stoicamente rifiutata da Alessia. Un bell’esempio per i miei allievi poiché con coraggio viene valorizzato il comma 2 delle dieci sacre regole.

33…Re7 34. Cf5+ Rf8 35. Cd6 g5+?!  36. Rf5 Re7 37. Cc8+ Rf7 38. Cd6+ Rf8 39. Ce4 Re7 40. Cc3

40…Ce5! 

La strada per vincere è indubbiamente diventata più ardua per Alessia ma questa bella mossa di restituzione lasciava intendere che la giovane cormanese aveva probabilmente individuato il piano corretto per preservare la sua supremazia. Dopo 41.Cd5+ Rf7 42.Cxb6 h5! il Nero ridando uno dei due pedoni si libera dalla morsa, spezza l’ingegnosa tenaglia della Gueci e infine innegabile conserva il proprio vantaggio. Qui però, arriva la terza proposta di patta questa volta più su pressione degli organizzatori che della stessa campionessa; trattandosi di una simultanea aspetti legati alla funzionalità dell’evento e dello spettacolo possono prevalere su altri più propriamente legati all’agonismo. Alessia sembra conscia anche di questo e lieta della sua bella prestazione è pronta a riposare serena per il nuovo turno dei campionati italiani che l’indomani l’aspetta.

41. Cd5+

1/2 – 1/2

 

Profilo di Alessia

Sezione Scacchi