Rettore (2076) – Brustkern (2203)

4 – 11 – 2018

Pirc

 

1. Cf3 Cf6 2. d4 g6 3. Cbd2 Ag7 4. e4 O-O 5. Ad3 d6 6. O-O Cc6 7. c3 e5 8. h3 Ch5 9. dxe5

In questa partita l’obiettivo per me era la patta, simbolicamente era importante coronare il torneo con un premio, e nella mia posizione in classifica una vittoria non avrebbe cambiato sostanzialmente questo risultato, la sconfitta invece sì. Questo spiega il cambio in e5, se il Bianco avesse voluto giocare per vincere avrebbe dovuto preferire una mossa come Cb3 conservando il proprio centro di pedoni e mantenendo un vantaggio posizionale.

9…Cf4 10. Ac2 Cxe5

Sembra scorretto cambiare un paio di Cavalli in e5, il Bianco pare eliminare il “doppione” in d2. Tuttavia se 10…dxe5 ecco presentarsi la possibilità della manovra Cc4-e3-d5 particolarmente pericolosa in questo tipo di posizioni.

11. Cxe5 dxe5 12. Cf3 Df6 13. Axf4

Il Bianco procede con i propri cambi direzione patta e non si preoccupa della cessione dei due Alfieri poiché nelle posizioni con centro fisso questo genere di lacuna è tendenzialmente ininfluente.

13…Dxf4 14. Dd2! Dxd2 15. Cxd2 Td8 16. Tfd1 Ae6 17. Ab3 Axb3 18. Cxb3

Questa ripresa è più adatta ai miei obiettivi. La posizione rimane simmetrica ed è ora come un fuoco sul punto di spegnersi. Più ambiziosa ovviamente 18.axb3

18…b6 19. Rf1 a5 20. a4 f5!? 21. Re2!

Avevo pensato in totale meno di venti minuti, incredibilmente per la prima volta in torneo mi ritrovavo sereno e pienamente padrone della posizione. In breve ci sarebbe stata la spartizione del punto. Potevo dirlo, la meta del nono turno era stata raggiunta in piena scioltezza pur trovandomi di fronte un esperto MF!

21…Rf7 22. f3 Re6 1/2 – 1/2